Green Pass: cos’è, dove è richiesto e come gestirlo per il controllo accessi
A partire dal prossimo 6 agosto la certificazione verde COVID-19, meglio conosciuta come Green Pass, diventerà necessaria per avere accesso a numerosi luoghi e servizi. Vediamo allora come si ottiene questo importante certificato e dove sarà necessario esibirlo.
Cos’è il Green Pass o certificazione verde
La Certificazione verde COVID-19 è una certificazione in formato digitale e stampabile, emessa dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute, che contiene un QR Code per verificarne autenticità e validità. Nota anche come Green Pass, la certificazione permette di accedere a eventi, strutture e luoghi pubblici in Italia.
Il Green Pass facilita anche gli spostamenti in Europa. Dal 1° luglio è infatti valido come EU digital COVID certificate e rende più semplice viaggiare da e per tutti i paesi dell'Unione Europea e dell’area Schengen. Precisiamo che nella sua versione europea, a differenza di quella italiana, il certificato si ottiene solo dopo 15 giorni dalla seconda dose di vaccino.
Come ottenere la certificazione verde
Ci sono diversi modi per accedere al Green Pass. Lo si può scaricare dal sito www.dgc.gov.it tramite Spid, oppure inserendo il numero della tessera sanitaria e il codice authcode ricevuto via SMS o e-mail in seguito alla vaccinazione. In alternativa, lo si può ottenere dal fascicolo sanitario elettronico regionale o tramite le App “Io” e “Immuni”.
Al momento, in Italia, viene accettato come Green Pass anche il documento cartaceo che certifica l’avvenuta vaccinazione. Quest’ultimo viene consegnato il giorno stesso in cui si viene vaccinati, al termine dell’inoculazione, oppure è ancora una volta scaricabile dal fascicolo sanitario elettronico della propria regione.
Dove sarà necessario esibire il Green Pass
Dal 06 agosto 2021 tutte le persone con più di 12 anni dovranno esibire la certificazione per accedere a eventi sportivi, fiere, congressi, musei, parchi tematici e di divertimento, centri termali, sale bingo e casinò, teatri, cinema, concerti e concorsi pubblici.
Il Green Pass sarà inoltre necessario per sedersi ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti. Verrà infine richiesto in piscine, palestre, sport di squadra e centri benessere, limitatamente alle attività al chiuso. Al momento non bisogna invece mostrarlo in negozi, farmacie e supermercati.
Le soluzioni Custom per il controllo accessi
In contesti come quello attuale il controllo degli accessi diventa quindi un tema di grande importanza. Custom ha già previsto da tempo diverse soluzioni per rispondere a quest’esigenza in maniera efficace e flessibile. Le nostre combinazioni di prodotti si adattano infatti a situazioni presidiate, non presidiate o con controllo al punto cassa.
I mobile computer, con apposito software installato, sono lo strumento perfetto per un presidio con personale. Gli addetti al controllo potranno infatti visionare con facilità e incrociare sia documenti d’identità (come passaporti e carte d’identità elettroniche) che certificati digitali di varia natura.
I nostri kioski con lettore di QR Code, provvisti di luci a LED e display LCD, sono invece estremamente pratici nel permettere un check veloce e in autonomia, informando l’utente e segnalando la sua condizione. Dispositivi ideali per i luoghi in cui si svolgono concerti, spettacoli ed eventi in generale.
I controlli possono poi arrivare in diversi momenti grazie ad apposite soluzioni presenti presso il punto cassa. Applicativi che si integrano da un lato coi PC POS, dall’altro coi lettori di codici a barre, permettendo verifiche in più di un’occasione. Una risposta concreta alle esigenze del mondo Ho.Re.Ca.
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Pubblicato il 02/08/2021 in Novità Normative